Avete mai sentito parlare di dispareunia? La dispareunia è anche conosciuta come disturbo da dolore durante un rapporto penetrativo ed è riferita generalmente alle donne; può esistere anche al maschile una forma di dolore durante la penetrazione ma solitamente ha delle cause più organiche, che vengono quindi gestite da un andrologo. Psicologicamente parlando, il sentire dolore durante un rapporto non è affatto positivo perchè il nostro cervello, nel corso del tempo, specialmente se i rapporti sono reiterati e sono sempre tutti dolorosi, impara ad associare la sessualità , che dovrebbe essere un qualcosa legato al piacere, alla sofferenza. Sul fronte più organico e quindi fisico invece la donna che presenta una problematica di questo tipo sente un persistente dolore nella zona vaginale durante l'atto della penetrazione. Il dolore provato durante il rapporto può avere cause di vario tipo ed è quindi buona norma, prima che il sessuologo faccia una diagnosi di questo tipo, che la donna abbia eseguito una visita ginecologica completa per accertarsi innanzitutto che non ci siano delle problematiche fisiche che purtroppo portano la donna a provare dolore per es cistiti persistenti o altre forme di infiammazioni genitali causate da candide o batteri vari. E' opportuno inoltre accertarsi che la zona genitale vulvare della donna sia sufficientemente lubrificata, se necessario anche con ausilio di lubrificanti naturali e assicurarsi che la donna non assuma farmaci che incidono sulla riduzione della lubrificazione che quindi in qualche modo può incentivare il dolore fisico causato in questo caso dallo sfregamento, dall'attrito tra il pene e le pareti vaginali. Escluse quindi tutte le cause fisiche del caso, se il dolore persiste allora possiamo ipotizzare che ci sia anche qualcosa di più psicologico e il dolore provato dalla donna ha una componente, un'origine mentale. Sono molto frequenti i casi di donne che, a seguito di un vaginismo, sviluppano in seguito un disagio di questo tipo. Il vaginismo, a differenza della dispareunia, consiste nella paura del rapporto sessuale di tipo penetrativo, si tratta di un'ansia anticipatoria che quindi non consente il rapporto sessuale. Come detto invece, nella dispareunia, la penetrazione avviene senza impedimenti ma è molto dolorosa. Il dolore anticipato sentito nel vaginismo si sposta al momento esatto della penetrazione. In questo senso possiamo ritenere la dispareunia un'estensione del vaginismo, ma questo non vale per tutti i tipi di dispareunia. In alcuni casi infatti, la dispareunia è un sintomo primario che non ha avuti antecedenti; in questi casi è opportuno, laddove possibile, lavorare con la coppia per capire meglio l'anamnesi dello sviluppo del sintomo, se ci sono stati traumi o episodi vissuti come traumatici, oppure se il decorso è stato via via sempre più progressivo. Nei casi di dispareunia cronica, laddove il dolore si fa più intenso e persistente, è possibile che la donna inizi ad evitare la sessualità proprio per prevenire la sofferenza. In questi casi è necessario distinguere il vero e proprio disturbo da calo del desiderio dalla dispareunia. Nei casi citati di dispareunia infatti, la voglia di fare sesso nella donna è presente ma sussiste con la paura di sentire dolore, già sperimentato in precedenti rapporti penetrativi. Per tutelarsi quindi la donna può sviluppare un calo della libido.
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