Cercare o sentirsi una buona compagnia?

La maggior parte delle persone che ricevo in consultazione presenta molto disagio e difficoltà all'interno dell'area sociale o relazionale. Il cruccio principale per molte persone diventa come "poter piacere", come "essere desiderabile" verso una certa persona. Cosa poter fare affinchè quella persona abbia una qualche considerazione per noi, ci guardi in un certo modo, ci stimi, come possiamo fare breccia. Le persone quasi vogliono modificare le loro caratteristiche salienti per apparire meglio all'altra persona, per compiacere le aspettative che la persona di loro interesse ha su di loro...questo, nella maggior parte dei casi, potrebbe comportare addirittura uno snaturamento completo dell'individuo stesso

. Ti sentiresti davvero soddisfatto e felice ad essere ciò che l'altra persona vuole che tu sia per lei? Il punto di partenza non è come si fa a cercare una buona compagnia all'interno della quale sentirsi bene, sentirsi accettati, o peggio ancora come poter cambiare per sentirsi accettati all'interno del gruppo. Il punto di partenza è se la persona si sente una buona compagnia per se stessa. Fino a che non si riesce a trovare un equilibrio ed un'armonia dentro se stessi, sarà difficile sentirsi in piacevole compagnia di altre persone se non in maniera effimera e nel breve termine. Puntate il tutto per tutto su voi stessi, non sull'altra persona o sull'idea che l'altra persona ha di voi!