Paure e idee irrazionali legate alla sessualità
- sabrinapompeipsicologa

- 18 apr 2020
- Tempo di lettura: 2 min

Le disfunzioni sessuali sono il prodotto di aspettative e convinzioni errate o irrealistiche che generano ansia rispetto a vari aspetti del rapporto sessuale, in quanto sono all’origine di varie paure legate al tema della sessualità:
1. Timore del godimento sessuale: questa paura è legata molto spesso al credo religioso, al vedere il sesso come colpa o peccato, a considerarlo come qualcosa di impuro. L’orgasmo, o il mero godimento sessuale potrebbe essere legato al “non dovere provare piacere”, quindi al senso di colpa.
2. Timore di non riuscire (ANSIA DA PRESTAZIONE): questo forse è il timore più comune e presente nella maggior parte degli individui. “Deve andare tutto bene” “Devo essere in grado di far provare piacere all’altro” “Devo riuscire a provar piacere”. Il pensiero ossessivo sul dover provare piacere genera un loop negativo, un circolo vizioso sull’obbligo a dover star bene. Si può avere il focus più su di sè o sul partner, ma questo essere concentrati sulla dimensione prestazionale allontana la coppia o l’individuo singolo dal concetto di piacere, di edonismo.
3. Timore di essere spettatore (SPECTATORING) delle proprie prestazioni sessuali: questa paura deriva dal sentirsi fuori dal rapporto sessuale. La persona si percepisce esterna osservatrice alla coppia durante l’atto sessuale, senza godere del momento presente; la persona manca del piano emotivo,perchè totalmente concentrata su quello cognitivo.
4. Timore di perdere il controllo: questa paura è presente in particolare nelle donne anorgasmiche ed è generata dall’idea irrealistica di dover sempre mantenere il dominio su di sé ; è un assoluto obbligo che la donna si impone quello di non abbandonarsi completamente al piacere.
5. Timore dell’altro sesso: una mancanza di aspettative nei confronti del comportamento altrui genera incertezza ed ansia; questo timore deriva dall’inesperienza, da un’educazione sbagliata o da circostanze ambientali sfavorevoli.
Ciò che è importante è non avere paura a parlare dei propri timori personali e di coppia: molti di questi si sono fortificati nel tempo a causa di falsi miti e leggende metropolitane, o a causa del confronto sociale. Parlare delle proprie paure, delle proprie zone oscure è sinonimo di maturità, consapevolezza, motivazione mirata allo star bene.




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